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Tax credit librerie: via libera alla presentazione delle domande

24/9/2020

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E’ possibile presentare le domande per richiedere il tax credit librerie riferito al 2019. Le istanze devono essere inviate esclusivamente tramite il sistema predisposto dalla Direzione Generale Biblioteche e diritto d'autore del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo, previa registrazione (obbligatoria anche per chi ha presentato istanza o effettuato l’accesso al portale nel 2019). La finestra per la presentazione delle domande, aperta il 24 settembre 2020, si chiuderà il 23 ottobre 2020.

Attiva dal 24 settembre 2020 la procedura telematica per la presentazione delle domande per il riconoscimento del tax credit librerie per il 2019.
Gli esercenti interessati devono farne richiesta alla Direzione Generale Biblioteche e diritto d'autore del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo (MiBACT) entro il 23 ottobre 2020.
Chi può presentare domanda
Il credito d’imposta (istituito dalla legge di Bilancio 2018 e disciplinato dal decreto interministeriale n. 215 del 23 aprile 2018) spetta agli esercenti di attività commerciali che operano nel settore della vendita al dettaglio di libri in esercizi specializzati con codice ATECO principale 47.61 o 47.79.1. Secondo quanto indicato nell’ambito delle FAQ pubblicate dalla Direzione Generale Biblioteche e diritto d'autore, i predetti codici principali devono essere posseduti al momento della presentazione della domanda.
Sono ammessi al beneficio gli esercenti che:
- abbiano sede legale nello Spazio Economico Europeo;
- siano soggetti a tassazione in Italia per effetto della loro residenza fiscale, ovvero per la presenza di una stabile organizzazione in Italia, cui sia riconducibile l'attività commerciale cui sono correlati i benefici;
- abbiano sviluppato nel corso dell'esercizio finanziario precedente ricavi derivanti da cessione di libri, pari ad almeno il 70% dei ricavi complessivamente dichiarati. La soglia del 70% dei ricavi sul totale dei ricavi complessivamente dichiarati è da riferirsi alla somma dei ricavi derivanti da cessione di libri sia nuovi che usati nel loro complesso, mentre per “ricavi complessivamente dichiarati” si intendono i ricavi derivanti dalla gestione caratteristica dell’attività, risultanti dall’esercizio finanziario precedente la richiesta (cfr. FAQ pubblicate dalla Direzione Generale Biblioteche e diritto d'autore).
Parametri per il calcolo del credito d’imposta
Il credito d'imposta è parametrizzato, con riferimento al singolo punto vendita e riferito alle seguenti voci:
- IMU (massimale 3.000 euro);
- TASI (massimale 500 euro);
- TARI (massimale 1.500 euro);
- imposta sulla pubblicità (massimale 1.500 euro);
- tassa per l’occupazione di suolo pubblico (massimale 1.000 euro);
- spese per locazione (massimale 8.000 euro, al netto dell’IVA). In tale voce rientrano il pagamento del canone e delle eventuali spese accessorie (ad esempio: spese registrazione contratto, ecc.);
- spese per mutuo (massimale 3.000 euro). In tale voce rientrano il pagamento della rata di mutuo, per la parte relativa al capitale al netto degli interessi (per acquisto o ristrutturazione) e le eventuali spese accessorie (ad esempio: spese notarili, di perizia, assicurativi, ecc.). Le spese per il leasing immobiliare non rientrano nella parametrizzazione del credito di imposta;
- contributi previdenziali e assistenziali per i dipendenti (massimale 8.000 euro). Sono esclusi i contributi previdenziali INPS pagati dai soci e quelli obbligatori per i titolari di librerie.
Le voci devono riferirsi agli importi dovuti e pagati nell’anno 2019.
Importo credito d’imposta
Il credito d'imposta è riconosciuto fino ad un massimo di:
- 20.000 euro per gli esercenti di librerie che non risultano ricomprese in gruppi editoriali dagli stessi direttamente gestite;
- 10.000 euro per gli altri esercenti.
Con riferimento a ciascun gruppo editoriale che ricomprenda una o più librerie gestite direttamente, il credito di imposta può essere riconosciuto complessivamente, per ciascun anno, per un importo massimo pari al 2,5% delle risorse disponibili.
Invio delle domande
Le domande per richiedere il credito d’imposta devono essere presentate entro il 23 ottobre 2020 (ore 12:00), esclusivamente tramite il sistema “TaxCredit Librerie”, previa registrazione al portale https://taxcredit.librari.beniculturali.it.
La registrazione dovrà essere effettuata ex-novo anche dai soggetti che hanno presentato istanza o effettuato l’accesso al portale nell’anno 2019.
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